Venezuela, si lotta contro la malaria nelle miniere d'oro dello Stato di Bolivar: oltre 320.000 i casi
La presenza di miniere d’oro illegali sta spingendo molti venezuelani a emigrare nello stato del Bolivar, il più grande del Venezuela, per sfuggire alla crisi economica. Lo sfruttamento del suolo ha creato le condizioni per il diffondersi della malaria perché gli ampi buchi scavati a terra, riempiti di acqua stagnante, creano l'habitat ideale per le uova e larve di zanzare. Sommando l’elevata mobilità della popolazione e le precarie condizioni di vita, il Venezuela è arrivato ad essere il paese più colpito dalla malaria nell'intera America Latina nel 2019, con oltre 320.000 casi diagnosticati, mentre cinquant'anni fa aveva un ruolo di primo piano nella lotta contro questa malattia.