Una giornalista marocchina condannata con l’accusa di aver abortito
Il 1 ottobre Hajar Raissouni, giornalista marocchina di 28 anni, è stata condannata a un anno di prigione per un aborto clandestino a cui l’imputata ha negato di essersi sottoposta. Anche il compagno di Raissouni è stato condannato a un anno di carcere, con l’accusa di aver avuto rapporti sessuali fuori del matrimonio. Il medico che avrebbe praticato l’interruzione di gravidanza, un ginecologo di 68 anni, ha ricevuto una condanna a due anni.
www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2019/10/02/marocco-giornalista-aborto
Il 1 ottobre Hajar Raissouni, giornalista marocchina di 28 anni, è stata condannata a un anno di prigione per un aborto clandestino a cui l’imputata ha negato di essersi sottoposta. Anche il compagno di Raissouni è stato condannato a un anno di carcere, con l’accusa di aver avuto rapporti sessuali fuori del matrimonio. Il medico che avrebbe praticato l’interruzione di gravidanza, un ginecologo di 68 anni, ha ricevuto una condanna a due anni.