Durante le visite ufficiali in Cina non si parla di diritti umani
L’agenda delle due giornate di visita in Cina di Emmanuel Macron è particolarmente piena: alla fiera di Shanghai si parla di scambi commerciali, al Centre Pompidou si analizzano questioni culturali e nel resto del tempo ci si concentra sul nucleare iraniano e la diplomazia climatica. E i diritti umani?
I tempi sono cambiati, si sa. Le critiche pubbliche da parte degli stati sulla situazione dei diritti umani in Cina hanno seguito la curva opposta rispetto a quella della crescita cinese, fino a sparire del tutto.
www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2019/11/06/cina-diritti-umani-macron